Osteoporosi? Sport e alimentazione così salvi le tue ossa

L’osteoporosi è una malattia degli anziani, ma non solo. Il nostro apparato scheletrico comincia a deteriorarsi dopo i trent’anni. Perciò la prevenzione dovrebbe essere abbastanza precoce e cominciare da due fattori: una buona alimentazione e un quotidiano e dolce esercizio fisico”. La dottoressa Maria Antonietta Labrozzi della farmacia Labrozzi di Petacciato   spiega in un intervista ad un blog del settore come si combatte. L’osteoporosi, una malattia che interessa cinque milioni di italiani.
Dottoressa Labrozzi, anzitutto ci spiega che cos’è esattamente l’osteoporosi?
“È la più frequente tra le malattie metaboliche delle ossa, le quali, perdendo minerali, diventano meno dense. Con l’osteoporosi la massa ossea assume una maggiore porosità, sicché le ossa sono più esposte al rischio di fratture: soprattutto vertebre e collo del femore”.
L’osteoporosi colpisce di più gli uomini o le donne?
“Si calcola che l’osteoporosi colpisca una donna su quattro e un uomo su dieci. Possiamo dire che le donne partano in svantaggio perché hanno una massa ossea minore rispetto agli uomini. Una delle fasi critiche nella vita delle donne è il momento della menopausa. Ma va detto, in generale, che il picco di massa ossea lo raggiungiamo tutti intorno ai 25-30 anni. Negli uomini e nelle donne la massa ossea tende a deteriorarsi gradualmente negli anni successivi”.
Quale alimentazione è consigliabile?
“Un’alimentazione varia ma non abbondante è consigliabile sempre. Contro l’osteoporosi è importante una dieta ricca di verdure cotte e crude di stagione, frutta fresca e secca, abbondante acqua. Bisognerebbe inoltre somministrare vitamina D, una sostanza che facilita l’assorbimento del calcio nell’intestino. La vitamina D si forma nella pelle grazie alla luce del sole, quindi il suo apporto è favorito dalla vita all’aria aperta. Nelle persone più anziane si possono utilizzare degli integratori. Certo, va sfatato il luogo comune secondo cui basta garantirsi un giusto apporto di calcio solo con latte e formaggi. Anzi in alcuni casi, con una dieta non appropriata e un’assunzione eccessiva di formaggi stagionati, ricchi di calcio ma anche di proteine e sodio, si può avere una produzione di acidi che finiscono per impoverire le ossa di calcio. Il metabolismo è una macchina piuttosto complessa. Infine, alcol e fumo: andrebbero limitati”.
Quali benefici può dare l’esercizio fisico?
“Grandi benefici. È dimostrato che l’esercizio fisico favorisce la fissazione del calcio nelle ossa, ricostituendo la massa ossea. Naturalmente la ginnastica deve essere dolce. I maggiori risultati si ottengono con passeggiate, jogging, aerobica e perfino con il ballo mentre il nuoto e tutti quegli esercizi che si eseguono stando seduti o sdraiati – dunque prevalentemente in palestra – purtroppo non danno grandi risultati”.
Dottoressa Labrozzi, a quale età bisogna cominciare a porsi il problema-osteoporosi?
“Un altro luogo comune suggerisce che l’osteoporosi, essendo una patologia che si manifesta in età avanzata, sia una malattia degli anziani. Sbagliato. La prevenzione dovrebbe cominciare molto prima. Già intorno ai quarant’anni è opportuno rispettare uno stile di vita sano e accortezze alimentari che aiutano a difendere il nostro apparato scheletrico. La prevenzione dovrebbe cominciare addirittura prima perché la qualità delle ossa si determina nei primi trent’anni di vita”.
Come si fa a stabilire quale sia la qualità delle ossa?
“Ci sono esami facili grazie ai quali si può comprendere in pochi minuti qual è lo stato di salute delle ossa e il suo livello di mineralizzazione.
Un esame che si può eseguire anche in farmacia?
Certo. Nella nostra farmacia di Petacciato eseguiamo l’esame della Densitometria Ossea del Calcagno piu comunemente conosciuta come MOC. Viene appunto preso in esame il tallone del piede con la metodologia QUS e non i raggi X. In questo modo l’esame può essere eseguito con maggiore frequenza per verificare il decorso dell’osteoporosi nel corso del tempo. Inoltre, essendo il calcagno una delle prime parti del corpo in cui l’osteoporosi si manifesta, questo esame è particolarmente indicato per la diagnosi precoce.

19 Maggio 2016 – GIORNATA MOC – SCREENING OSTEOPOROSI ULTRASUONI

Solo giovedì 19 maggio ( intera giornata) , alla farmacia Labrozzi di Petacciato, è possibile fare l’esame MOC della Densitometria Ossea del Calcagno al prezzo promozionale di 15 euro.

Prenota ora il tuo esame chiamando il numero 0875 67346 o invia un WhatsApp al 331.8567502.

( intervista online a Pharme a cura di Carlo D’ Este)